San Pancrazio, Pieve di San Pancrazio


Sec. X - XI - XVII - XVIII

Dedicata a San Pancrazio, la pieve è citata per la prima volta nel 1002, in un documento che ne attribuisce la proprietà al Capitolo della Cattedrale di Parma.
Ricostruita alla fine dell’XI secolo, la pieve assume l’impianto a tre navate e tre absidi che si ritrova nell’edificio attuale.
Descritta in stato di grave abbandono da monsignor Castelli, vescovo di Parma, nel 1578, la chiesa viene sottoposta dalla fine del XVI secolo a una serie di interventi di ristrutturazione che la modificano profondamente, celandone quasi del tutto i caratteri romanici: viene realizzata la copertura a volte in muratura in sostituzione della precedente a capriate in legno, rifatti i muri laterali, sopraelevata l’abside eliminando gli archetti di coronamento, ricoperti i sostegni della navata centrale.

Demolita la facciata, ne viene costruita una nuova, arretrandola di una campata.
Questi lavori terminano alla fine del XVIII secolo con la costruzione del campanile al posto dell’abside sinistra.
Restauri effettuati tra il 1935 e il 1955 hanno rimesso in luce alcuni sostegni della navata centrale dell’edificio romanico, caratterizzato dall’alternanza di colonne in pietra e colonne in mattoni.
Le colonne testimoniano una pratica abbastanza diffusa nel medioevo, quella del recupero e riutilizzo di elementi di edifici precedenti: mentre le colonne in mattoni faccia a vista e capitello a cubo scantonato sono state realizzate con laterizi nuovi al momento della ricostruzione della pieve, per quelle in pietra sono state riutilizzate parti di colonna e capitelli corinzi prodotti in epoca romana.

Comune: Parma
Indirizzo: Loc. San Pancrazio – 43100 Parma
Informazioni: Parrocchia di San Pancrazio, tel. 0521.671200 – Ufficio turistico di Parma, tel. 0521.218889
Orari di apertura: tutti i giorni: 8,00-12,30; 15,00-19,00

Gli orari potrebbero subire variazioni: contattare il luogo prima di ogni visita.